I vasi

Materiali
Terracotta Dal punto di vista della coltivazione, i contenitori di terracotta sono i più indicati nella prima fase di formazione: la porosità permette la fuoriuscita dell’acqua e la penetrazione dell’ossigeno nella terra attraverso i pori. La terra asciuga rapidamente e per questo sarà necessario bagnare con frequenza, soprattutto in estate e più di quanto occorra utilizzando vasi in grès, poiché l’evaporazione avviene sia attraverso il contenitore, sia attraverso il terreno.
Un inconveniente della terracotta è la fragilità: si rompe facilmente in caso di gelo.
Porcellana I contenitori di porcellana vengono impiegati raramente, non solo perché poco adatti alla coltivazione, ma anche a causa delle decorazioni spesso vistose che distraggono l’osservatore dall’apprezzamento dell’albero.
Grès È un materiale molto duro e gli smalti assumono su di esso sfumature meravigliose.
Scelta del vaso
Il vaso non è solo il contenitore per il bonsai e la terra nella quale vive, ma ha una importante funzione estetica: esso rappresenta il suolo sul quale l'osservatore immagina che l'albero cresca e la sua armonia con l'albero dovrebbe esaltarne ancor più la bellezza. Tra i due elementi deve esserci equilibrio ed armonia e nessun elemento deve imporsi sull’altro.
Ogni carattere del vaso, dalla forma al tipo di bordo, dagli spigoli ai piedini, contribuisce alla rappresentazione del paesaggio che l’albero esprime.
In generale, i contenitori non smaltati si utilizzano per i sempreverdi e soprattutto per le conifere, quelli smaltati si adattano molto bene alle specie a foglia caduca, da fiore e da frutto. In questo caso il colore della smaltatura valorizzerà il colore dei fiori, dei frutti oppure del fogliame della specie nella stagione durante la quale presenta il suo momento di fascino maggiore (per esempio l’Acero nelle sue infiammate tinte autunnali).

Al momento di scegliere va tenuto in considerazione il carattere dominante dell’albero: se forte e poderoso, oppure delicato e slanciato, il vaso dovrà essere in perfetta armonia con esso.
Se si nutrono dei dubbi in merito alla scelta si può optare per vasi ovali o rettangolari, con spigoli arrotondati, con pareti piane e piedini che non mettano troppo in risalto il disegno di base del vaso.
Oltre alle considerazioni puramente estetiche, si dovrà analizzare il vaso anche dal punto di vista della coltivazione, in altre parole sarà importante chiedersi se la profondità e le dimensioni sono adatte per mantenere l’albero sano. Le specie da fiore e frutto (come Glicine, Melo ecc.) consumano molta acqua e quindi hanno bisogno di un contenitore comodo.

Principi guida per la scelta delle dimensioni adeguate
Si tratta comunque di indicazioni generali, pertanto si raccomanda di valutare caso per caso.
Altri elementi fondamentali da tenere in considerazione per scegliere il contenitore delle dimensioni adatte sono: il clima in cui si vive, la specie trattata, la sua età ed origine. Un'altra semplice regola da considerare riguarda gli alberi modellati nello stile a cascata: la profondità del vaso dovrà essere tale da dare stabilità al disegno dell’albero.
Principi guida per la scelta del colore adeguato
Nel dubbio, si può far riferimento ai colori dello spettro solare. Seguendo questo criterio, se la pianta ha i fiori rossi il vaso sarà verde, poiché il verde è il colore complementare del rosso, se la pianta ha invece una fioritura arancione il contenitore sarà blu.
Inutile dire che anche questo criterio non è assoluto e che la scelta dovrà essere prima di tutto ispirata ad esigenze di armonia, equilibrio e buon gusto.


Principi guida per la scelta del disegno adeguato
Per esempio, nel caso di un albero caratterizzato da tronco e rami possenti, corteccia rugosa e radici superficiali ben sviluppate e definite, caratteristiche che riflettono un paesaggio ravvicinato rispetto all’osservatore, anche il vaso sarà marcato e con dettagli ben visibili e definiti (per es. rettangolare con bordo verso l’esterno).
Un albero che riflette un paesaggio vasto e pianeggiante richiederà un disegno che accentui l’espansione del paesaggio (per es. ovale, senza bordo).
Scelta del vaso secondo il colore dominante dell'albero
- Bianco: Giallo pastello, verde, rosso opaco, azzurro scuro o chiaro, bianco, tonalità scure.
- Giallo: Verde scuro, azzurro, verde opaco, beige.
- Rosso: Azzurro pastello, azzurro scuro, verde.
- Arancio: Marrone scuro, verde.
- Rosa: Azzurro, verde, beige.
- Azzurro: Rosso, giallo, grigio.
- Foglie variegate o chiare: Nero o verde scuro.
- Conifere: Marrone, rossiccio, grigio, nero.


Scelta del vaso secondo le caratteristiche dominanti dell'albero
- Forte - Formale: Rettangolare o quadrato, con facce perpendicolari; linee diritte o ad angolo retto; bordo marcato.
- Debole - Formale: Ovale o rotondo; svasato; piedini poco evidenti.
- Forte - Informale: Rettangolare, quadrato, a fiore o esagonale, ottagonale, ovale o tondo; svasato, leggermente bombato; piedini marcati.
- Debole - Informale: Ovale o rotondo; svasato; piedini sporgenti verso l'esterno, ma leggeri e soavi.
Scelta del vaso secondo lo stile dell'albero
- Eretto formale: Rettangolare basso o medio-basso; ovale basso o medio-basso.
- Eretto informale: Basso o medio-basso, rettangolare o ovale; irregolare.
- Inclinato: Rettangolare o ovale basso o medio-basso; ovale o tondo irregolare; tondo basso.
- Semicascata: Tondo, quadrato, ottagonale o esagonale semi-profondo.
- Cascata: Profondo esagonale, ottagonale o quadrato.
- Battuto dal vento: Su lastra; basso a forma irregolare; rettangolare od ovale basso.
- Bunjin-gi: Tondo basso; irregolare.
- Doppio tronco: Ovale o rettangolare, basso o medio-basso; su lastra.
- Tronco multiplo: Basso o medio basso, quadrato, esagonale, ottagonale o a petalo; su lastra; basso rettangolare o ovale.
- Bosco: Basso ovale o rettangolare; irregolare; su lastra.
- Su roccia: Basso ovale o rettangolare.
- Bonkei: Basso ovale o rettangolare.


I segreti del maestro
Il bordo che rientra verso l’interno rende difficoltoso togliere l’apparato radicale dal vaso in occasione del trapianto; non è ottimale per il drenaggio.
Vasi dal suono sordo, cotti a basse temperature, si rompono facilmente quando esposti al gelo..