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Crassula

Con il suo generoso fogliame sempreverde e le sue gradevoli proporzioni miniaturizzate - le foglie soprattutto, nella coltivazione a bonsai, diventano molto piccole - la Portulacaria è una pianta decisamente apprezzabile come elemento di arredo all'interno di un appartamento. È caratterizzata da un aspetto molto naturale e dalla facilità di modellatura. La specie più comunemente adottata nella coltivazione a bonsai è la Crassula arborescens, le cui foglie sono di un sorprendente verde giada. Malgrado sia una pianta che fiorisce, è molto raro che si verifichi la fioritura quando è coltivata a bonsai. Gli stili a cui maggiormente si adatta sono l’eretto, il doppio tronco e a tronco multiplo.

La Crassula è una specie da interno. Va collocata in una zona molto luminosa (a massimo 1 metro dalla finestra). Può essere coltivata all'esterno da tarda primavera a tarda estate. La pianta si sviluppa bene sotto i raggi diretti del sole ed ama stare al caldo. La temperatura non deve mai essere inferiore ai 10° C.

La regola comune dell’annaffio che indica di bagnare ogni qualvolta il terreno risulta asciutto al tatto, è ideale anche nel caso della Crassula. È bene inoltre tener presente che sia la mancanza, sia l’eccesso d’acqua possono creare gravi scompensi alla pianta. Trattandosi di una specie succulenta, bisogna lasciar asciugare bene il terreno tra un'annaffiatura e l'altra e annaffiare moderatamente.

Il rinvaso si effettua ogni 3-4 anni, preferibilmente in primavera, usando un substrato molto drenante. La Crassula ha radici poco profonde ma sviluppa un apparato radicale fitto nel tempo. La miscela ideale è composta da: 60% akadama, 30% pozzolana e 10% sabbia di fiume. Dopo il rinvaso bagnare con parsimonia.

La potatura di formazione si effettua in primavera, e serve a definire la struttura dell’albero e favorire la ramificazione. La Crassula va potata con parsimonia: tagli troppo drastici possono causare ritiri di linfa o marciumi nei punti di taglio. È preferibile potare un po’ alla volta, stimolando la produzione di nuovi germogli vicino alla base dei rami. I tagli vanno eseguiti con attrezzi puliti e affilati, e non necessitano generalmente di mastice, ma è importante evitare l’umidità eccessiva nei giorni successivi. Evita di potare durante l'inverno o nei periodi di stress.

La Crassula risponde bene alla pinzatura manuale, che si esegue durante la primavera e l’estate. Quando un nuovo germoglio emette 3-4 paia di foglie, si può pizzicare lasciandone 1-2 per mantenere la forma compatta e stimolare la ramificazione. È importante non rimuovere troppo in una sola volta, poiché le piante grasse accumulano acqua nei tessuti e reagiscono lentamente. Le cicatrici guariscono lentamente e restano visibili a lungo, quindi meglio preferire pinzature frequenti ma leggere. I nuovi getti possono essere anche leggermente modellati con le dita per orientare la crescita.

La filatura della Crassula va fatta con molta cautela, poiché i rami sono fragili e ricchi d’acqua, e si spezzano facilmente se piegati bruscamente. Meglio intervenire su rami giovani In alternativa, si possono usare tiranti o pesi per ottenere piegature più dolci e sicure. La modellazione va effettuata preferibilmente in primavera, quando la pianta è in fase attiva di crescita. Evita la filatura nei mesi più freddi o in piena estate. Per modellare questa specie, è sempre meglio utilizzare le potature.

Alla ripresa vegetativa (marzo-aprile) concimare ogni 10-15 giorni abbinando il Concime Bonsan ad Azione Stimolante al Concime Liquido Organico Bonsan. Da aprile a settembre concimare ogni 10-15 giorni con Concime Liquido Organico Bonsan oppure con Bonsan Concime Solido Organico Aburukasu, evitando i mesi di luglio e agosto. Da settembre a febbraio è sufficiente utilizzare una volta al mese il Concime Liquido Organico Bonsan. Per stimolare la radicazione, utilizzare Concime Fluido Organico Minerale con vitamine B Bonsan al posto del Concime Liquido Organico Bonsan.

La Crassula arborescens è una pianta molto resistente, ma teme più l’eccesso di cure che la trascuratezza. I problemi più comuni derivano da eccessiva annaffiatura, luce insufficiente e ambienti troppo umidi. In queste condizioni, può sviluppare marciumi radicali, muffe o afidi. L’arieggiamento è importante, ma va protetta dalle correnti fredde. Se la pianta perde foglie inferiori o tende ad allungarsi, è spesso un segnale di luce inadeguata. Nei periodi caldi e secchi, può attirare cocciniglie: basta intervenire prontamente con oli bianchi o rimedi naturali.

Consigli su:
Collocazione

La Crassula è una specie da interno. Va collocata in una zona molto luminosa (a massimo 1 metro dalla finestra). Può essere coltivata all'esterno da tarda primavera a tarda estate. La pianta si sviluppa bene sotto i raggi diretti del sole ed ama stare al caldo. La temperatura non deve mai essere inferiore ai 10° C.

Annaffiatura

La regola comune dell’annaffio che indica di bagnare ogni qualvolta il terreno risulta asciutto al tatto, è ideale anche nel caso della Crassula. È bene inoltre tener presente che sia la mancanza, sia l’eccesso d’acqua possono creare gravi scompensi alla pianta. Trattandosi di una specie succulenta, bisogna lasciar asciugare bene il terreno tra un'annaffiatura e l'altra e annaffiare moderatamente.

Rinvaso

Il rinvaso si effettua ogni 3-4 anni, preferibilmente in primavera, usando un substrato molto drenante. La Crassula ha radici poco profonde ma sviluppa un apparato radicale fitto nel tempo. La miscela ideale è composta da: 60% akadama, 30% pozzolana e 10% sabbia di fiume. Dopo il rinvaso bagnare con parsimonia.

Potatura

La potatura di formazione si effettua in primavera, e serve a definire la struttura dell’albero e favorire la ramificazione. La Crassula va potata con parsimonia: tagli troppo drastici possono causare ritiri di linfa o marciumi nei punti di taglio. È preferibile potare un po’ alla volta, stimolando la produzione di nuovi germogli vicino alla base dei rami. I tagli vanno eseguiti con attrezzi puliti e affilati, e non necessitano generalmente di mastice, ma è importante evitare l’umidità eccessiva nei giorni successivi. Evita di potare durante l'inverno o nei periodi di stress.

Pinzatura

La Crassula risponde bene alla pinzatura manuale, che si esegue durante la primavera e l’estate. Quando un nuovo germoglio emette 3-4 paia di foglie, si può pizzicare lasciandone 1-2 per mantenere la forma compatta e stimolare la ramificazione. È importante non rimuovere troppo in una sola volta, poiché le piante grasse accumulano acqua nei tessuti e reagiscono lentamente. Le cicatrici guariscono lentamente e restano visibili a lungo, quindi meglio preferire pinzature frequenti ma leggere. I nuovi getti possono essere anche leggermente modellati con le dita per orientare la crescita.

Avvolgimento

La filatura della Crassula va fatta con molta cautela, poiché i rami sono fragili e ricchi d’acqua, e si spezzano facilmente se piegati bruscamente. Meglio intervenire su rami giovani In alternativa, si possono usare tiranti o pesi per ottenere piegature più dolci e sicure. La modellazione va effettuata preferibilmente in primavera, quando la pianta è in fase attiva di crescita. Evita la filatura nei mesi più freddi o in piena estate. Per modellare questa specie, è sempre meglio utilizzare le potature.

Concimazione

Alla ripresa vegetativa (marzo-aprile) concimare ogni 10-15 giorni abbinando il Concime Bonsan ad Azione Stimolante al Concime Liquido Organico Bonsan. Da aprile a settembre concimare ogni 10-15 giorni con Concime Liquido Organico Bonsan oppure con Bonsan Concime Solido Organico Aburukasu, evitando i mesi di luglio e agosto. Da settembre a febbraio è sufficiente utilizzare una volta al mese il Concime Liquido Organico Bonsan. Per stimolare la radicazione, utilizzare Concime Fluido Organico Minerale con vitamine B Bonsan al posto del Concime Liquido Organico Bonsan.

Cure

La Crassula arborescens è una pianta molto resistente, ma teme più l’eccesso di cure che la trascuratezza. I problemi più comuni derivano da eccessiva annaffiatura, luce insufficiente e ambienti troppo umidi. In queste condizioni, può sviluppare marciumi radicali, muffe o afidi. L’arieggiamento è importante, ma va protetta dalle correnti fredde. Se la pianta perde foglie inferiori o tende ad allungarsi, è spesso un segnale di luce inadeguata. Nei periodi caldi e secchi, può attirare cocciniglie: basta intervenire prontamente con oli bianchi o rimedi naturali.

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Crassula Portulacaria - 22 cm Crassula Portulacaria - 22 cm 2
Disponibile
Bonsai da interno

Crassula Portulacaria - 22 cm

Crassula
C63LN/E-6103
17,73 €
I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà simile ma non uguale a quella che vedi in fotografia Altezza senza vaso: 16,5 cm - può variare con la crescita vegetativa della pianta Tronco: 1,5 cm Vaso in grès smaltato: 12 x 8,5 x H 5 cm
Crassula Portulacaria - 22 cm Crassula Portulacaria - 22 cm 2
Disponibile
Bonsai da interno

Crassula Portulacaria - 22 cm

Crassula
C63AM-6100
20,91 €
I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà simile ma non uguale a quella che vedi in fotografia Altezza senza vaso: 16,5 cm - può variare con la crescita vegetativa della pianta Tronco: 1,5 cm Vaso in grès smaltato: 14,5 x 10 x 5,5 cm
Crassula portulacaria - 40 cm Crassula portulacaria - 40 cm 2
Disponibile
Bonsai da interno

Crassula portulacaria - 40 cm

Crassula
C63NE-4230
86,36 €
I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà molto simile ma non necessariamente uguale a quella che vedi in fotografia. Altezza senza vaso: 32 cm Nebari: 5 cm Tronco: 2,5 cm Vaso: 24 x 15 x 8 cm
Crassula portulacaria - 50 cm Crassula portulacaria - 50 cm 2
Ultimi disponibili
Bonsai da interno

Crassula portulacaria - 50 cm

Crassula
C63LME-4216
122,73 €
I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà molto simile ma non necessariamente uguale a quella che vedi in fotografia. Altezza senza vaso: 42 cm Nebari: 5 cm Tronco: 3,5 cm Vaso: 28 x 18 x 8 cm
Crassula portulacaria - 34 cm Crassula portulacaria - 34 cm 2
Disponibile
Bonsai da interno

Crassula portulacaria - 34 cm

Crassula
C63EE-3626
50,00 €
I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà molto simile ma non necessariamente uguale a quella che vedi in fotografia. Altezza senza vaso: 28 cm Vaso: 18 x 12 x H 6 cm
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