Durante il periodo di riposo, prima della ripresa vegetativa, si possono sfoltire i germogli e accorciare i rami, potando sopra ad una gemma che cresca nella direzione desiderata. È bene lasciare per ogni ramo 2 o 3 gemme. Generalmente si pota accorciando i nuovi germogli dopo averli lasciati allungare fino a 5-10 cm, ma per la formazione della struttura di giovani piantine in vaso occorre operare una potatura più aggressiva. Per gli alberi formati, il periodo ideale per potare è dopo la fioritura, verso la fine della primavera, accorciando i rami a 1-2 nodi. La potatura dei rami grossi è meglio effettuarla in primavera, prima del risveglio vegetativo. Per ottenere una buona cicatrizzazione, occorre applicare pasta cicatrizzante sui tagli della potatura, poiché la superficie tende ad asciugare senza cicatrizzare. Con la potatura autunnale si lasciano i rami leggermente più lunghi. Poiché la Rosa tende a perdere facilmente i rametti delle zone interne, è bene intervenire tempestivamente sulle estremità dei rami forti. Se si lasciano troppi frutti l'albero potrebbe non riuscire a portarli tutti a maturazione: il risultato sarebbe una crescita stentata dei frutti e l'indebolimento dell'albero. Dopo circa un mese dall'inizio della loro formazione conviene eliminare quelli irregolari o malformati e, se fossero ancora troppi, sfoltire quelli in eccesso.