Error!

Pinus nigra

Il Pinus nigra, conosciuto anche come Pino nero, è un bonsai di conifera sempreverde resistente e longevo. Caratterizzato dalla corteccia scura e fessurata, e aghi lunghi di colore verde scuro. È ideale per chi cerca un bonsai dal carattere forte e dalla presenza imponente, capace di evocare paesaggi alpini.

I Pini amano posizioni soleggiate e ben ventilate, pertanto è consigliabile lasciarli costantemente all’esterno. Tuttavia, nel caso in cui i vasi siano di dimensioni molto contenute, conviene proteggerli dal vento proveniente dal nord in inverno, per evitare che la zolla geli. In estate se non si ha la possibilità di annaffiare con costanza nei momenti adeguati, può essere utile proteggerli collocandoli sotto una rete ombreggiante durante il giorno e riportandoli all’esterno ogni sera, in modo che possano godere della rugiada notturna.

La regola comune dell’annaffio che indica di bagnare ogni qualvolta il terreno risulta asciutto al tatto, è ideale anche in questo caso, considerando però che nei periodi più caldi e in presenza di forte vento, bisogna intervenire con maggior frequenza. È consigliabile annaffiare regolarmente, ma in caso di brevi periodi di siccità questa specie riesce a sopravvivere senza troppe difficoltà. Se si lascia asciugare adeguatamente la terra tra un’annaffiatura e l’altra, il fogliame assume un aspetto più compatto. Dall’inizio dell’estate fino all’autunno non bisogna trascurare la nebulizzazione degli aghi a fine giornata. È bene inoltre tener presente che sia la mancanza, sia l’eccesso d’acqua possono creare gravi scompensi alla pianta.

Gli esemplari giovani si trapiantano circa ogni 3 anni, quelli più maturi ogni 5-7 anni. L’epoca più adatta è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando le gemme sono gonfie, ma gli aghi non si sono ancora aperti. Dopo il rinvaso si bagna a fondo e si posiziona l’albero all’ombra, nebulizzando gli aghi due volte al giorno. Solo quando gli aghi saranno completamente aperti, si potrà abituare il Pino al sole. Il composto ideale è costituito da akadama e sabbia grossolana, che riesce a garantire un drenaggio ottimale.

La potatura dei rami o dell’apice si esegue esclusivamente in inverno, quando l’albero è in dormienza e la pressione della linfa è minima, altrimenti la ferita comincerà a gemere resina, anche se protetta con pasta cicatrizzante. È consigliabile potare, lasciando un moncone, applicare pasta cicatrizzante ed eliminare il moncone l’anno successivo. La potatura di mantenimento consiste nella sostituzione degli apici: si tagliano i germogli troppo lunghi, sostituendoli con altri laterali più corti. Allo stesso tempo si eliminano i germogli che crescono direttamente verso il basso, e quelli che crescono in tutte le altre posizioni inopportune. È bene tener presente che i Pini mostrano una forte tendenza alla crescita apicale e l’unico modo per contenere questo sviluppo verticale, è favorire quello orizzontale.

Il periodo migliore per pinzare le candele mature è intorno alla metà di giugno, momento in cui si eliminano completamente i germogli: subito quelli deboli e a distanza di due settimane quelli forti. Se dopo la pinzatura si formassero 3 o 4 germogli nello stesso punto, conviene sfoltire i più vigorosi, mantenendo quelli più deboli presenti nelle zone forti, mentre nelle zone deboli si interviene su quelli deboli, lasciando i più forti, per evitare che si verifichi un ingrossamento delle estremità dei rami.

L’epoca più adatta per questa pratica è l’inverno. I Pini consentono una piegatura di rami e tronco, impensabili in altre specie, purché vengano prese le dovute precauzioni. Poiché la legna è molto flessibile, è bene usare filo di spessore maggiore, rispetto a quello che sarebbe adatto per altre specie con dimensioni simili; viceversa il ramo modellato tornerebbe in pochi minuti nella posizione iniziale. Dopo l’avvolgimento si pone l’albero all’ombra, nebulizzando la ramificazione con acqua, un paio di volte al giorno.

Da aprile all'inizio di luglio, somministrare ogni 15 giorni il Concime Liquido Organico Bonsan insieme al Concime Stimolante Bonsan, oppure, una volta al mese, Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro più il Concime Stimolante Bonsan. Dalla fine di agosto ad ottobre fertilizzare ogni 15 giorni con Concime Liquido Organico Bonsan o con Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro. Due volte all'anno (in autunno e a fine inverno) somministrare Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro; 3-4 volte all'anno è opportuno intervenire anche con la Soluzione Curativa Minerale Bonsan. Per stimolare la radicazione, utilizzare Concime Fluido Organico Minerale con vitamine B Bonsan al posto del Concime Liquido Organico Bonsan.

Durante la stagione vegetativa i Pini possono subire attacchi da parte di parassiti, quali afidi e acari, che dovranno essere trattati immediatamente, utilizzando prodotti specifici. A scopo preventivo è utile nebulizzare la chioma in inverno, con del liquido jin, diluito in acqua (1:30).

Consigli su:
Collocazione

Come già accennato si tratta di una pianta piuttosto resistente sia nei confronti del caldo che del freddo. Comunque, per non danneggiare il suo splendido fogliame, è bene proteggerla dai raggi solari estivi più intensi, mentre non va sottratta da un’esposizione totale al sole in autunno, poiché così si intensifica la colorazione del fogliame. In inverno, nonostante tolleri bene le basse temperature, è meglio riparare l’apparato radicale dalle gelate.

Annaffiatura
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Rinvaso
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Potatura
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Pinzatura
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Avvolgimento
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Concimazione
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Cure
I am item content. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Filtra per
Categorie
Prezzo
Altezza
Filtra
Pinus Nigra - Pino Nero - 49 cm Pinus Nigra - Pino Nero - 49 cm 2
Disponibile
Piante da lavorare

Pinus Nigra - Pino Nero - 49 cm

Pinus nigra
Z38O/N-6579
8,09 €
Pianta da lavorare I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà simile ma non uguale a quella che vedi in fotografia Altezza senza vaso: 41 cm - può variare con la crescita vegetativa della pianta Tronco: 1 cm Vaso in plastica: Ø 9,5 x H 8 cm - il colore e la forma del vaso possono variare a seconda...
Pinus Nigra Austriaca - Pino Nero - 50 cm Pinus Nigra Austriaca - Pino Nero - 50 cm 2
Disponibile
Piante da lavorare

Pinus Nigra Austriaca - Pino Nero - 50 cm

Pinus nigra
Z38O/N-6436
8,09 €
Pianta da lavorare I bonsai sono esseri viventi e ognuno è diverso dagli altri, quindi la pianta che riceverai sarà simile ma non uguale a quella che vedi in fotografia Altezza senza vaso: 40 cm - può variare con la crescita vegetativa della pianta Tronco: 1,5 cm Vaso in plastica: 9 x 9 x H 10 cm
Pinus nigra Corsicana - 41 cm Pinus nigra Corsicana - 41 cm 2
Disponibile
Piante da lavorare

Pinus nigra Corsicana - 41 cm

Pinus nigra
Z38O/N-4462
8,09 €
Pinus nigra Corsicana da lavorare in vaso di plastica.
Prodotto aggiunto ai preferiti