Per questa specie è necessario distinguere due differenti tecniche di potatura, a seconda che l'albero sia in formazione o sia ben delineato e si desideri solo favorirne la fioritura. La potatura di formazione si effettua nell'arco della stagione vegetativa, in primavera, quando le gemme cominciano a gonfiarsi, mentre è assolutamente sconsigliato potare in inverno poiché si può andare incontro a ritiri di linfa. I risultati migliori si ottengono potando e lasciando solo due gemme, così si riescono a creare rami con curve interessanti. In questa fase è molto importante mantenere delle gemme da foglia, altrimenti si rischia di perdere il ramo. Se la base del ramo è ormai definita si torna a potare a fine luglio-inizio agosto. Una volta rifinita la ramificazione secondaria, la potatura sarà diretta all'ottenimento di fiori e frutti, cercando di favorire il maggior numero possibile di gemme da fiore. Questa specie fiorisce a fine inverno, ma comincia a formare le gemme in estate. Se la ramificazione è formata, si attende il termine della fioritura per potare l'eccesso di crescita dell'anno precedente, in cui si eliminano i fiori e si potano i rami a piacimento. Il taglio successivo viene praticato quando le gemme si saranno già differenziate; su questa specie il segnale si riscontra quando le foglie si arricciano. Le gemme da fiore, si distinguono da quelle da foglia poiché sono più grosse.